In questa puntata de La Strada di Mattoni Gialli, esploriamo I Doni della Vita di Irène Némirovsky, un romanzo che intreccia tre generazioni in un racconto delicato e ironico, tra borghesia, guerra imminente e legami familiari. La scrittura della Némirovsky affascina per la sua eleganza e la capacità di racchiudere mezzo secolo di storia francese in una narrazione scorrevole e profonda. Le protagoniste femminili brillano per forza e complessità, offrendo uno spaccato realistico della vita domestica e sociale dell’epoca. Un romanzo che fa riflettere sul senso della vita, dell’amore e sui veri “doni” che ci riserva l’esistenza.
Martedì 29 luglio 2025 – ore 18:30 in biblioteca Il nostro gruppo di lettura “La […]
Durante l’incontro del gruppo di lettura del 24 giugno 2025, abbiamo discusso il romanzo Non buttiamoci giù di Nick Hornby, un testo corale che affronta con ironia e sensibilità temi complessi come il suicidio, la solitudine e il desiderio di riscatto.
In questa puntata de La Strada di Mattoni Gialli esploriamo Solaris di Stanisław Lem, un capolavoro della fantascienza filosofica che sfida ogni aspettativa. Non ci sono alieni cattivi o battaglie nello spazio, ma un oceano pensante che materializza traumi e ricordi, costringendo l’equipaggio umano a confrontarsi con sé stesso. Tra discussioni accese nel gruppo di lettura, riflessioni sull’identità, l’etica e il limite della conoscenza umana, scopriamo perché Solaris è un libro che divide e scuote. Lem non ci offre risposte, ma specchi in cui guardare noi stessi. Consigliato? Sì, se siete pronti a essere messi a disagio.
In questa puntata de La Strada di Mattoni Gialli esploriamo Donne che parlano di Miriam Toews, un romanzo potente ispirato a fatti realmente accaduti in una comunità mennonita. Parliamo di violenza sistemica, fede, libertà e del potere trasformativo della parola. Lo stile asciutto dell’autrice divide i lettori, ma conduce a riflessioni profonde e universali. Un libro difficile ma necessario, che mette al centro il coraggio delle donne e la forza delle loro scelte.
In La camera azzurra, Simenon costruisce un thriller psicologico raffinato dove eros, colpa e destino si intrecciano. Un romanzo intenso che seduce il lettore dalla prima pagina e lo accompagna fino a un finale aperto che fa discutere.
L’animale femmina è il ritratto crudo e coinvolgente di una donna che affronta condizionamenti, relazioni tossiche e scelte difficili. Canepa ci regala un’eroina imperfetta ma vera, in un racconto attuale, ironico e profondamente femminista.
Buongiorno a tutte e tutti,oggi vi porto una sintesi delle nostre riflessioni su Quaderno Proibito, […]
Torna il gruppo di lettura “La strada di mattoni gialli” alla Biblioteca San Biagio di […]